Creare un sito web nel 2025,
senza impazzire

10 Minuti

Creare un sito web può sembrare un’impresa complicata se non si ha esperienza nel settore. Se non si è già esperti della materia, è sempre meglio affidarsi a un professionista, e alla fine di questo articolo, lo capirai anche tu.

Step 1: Perchè ti serve un sito web?

Prima di iniziare, è importante chiarire perché vuoi creare un sito web. Potresti volerlo creare semplicemente per divertimento con i tuoi amici, magari in una serata in cui l’alcol ha fatto particolarmente effetto. Oppure potresti avere motivazioni più serie.
Eccone alcune delle più comuni:

  • Aumentare la visibilità: Un sito web ti permette di raggiungere un pubblico più ampio rispetto ai canali tradizionali.
  • Promuovere un’attività: È uno strumento essenziale per aziende, liberi professionisti e creativi che vogliono far conoscere i propri servizi o prodotti.
  • Vendere online: Se hai dei prodotti (tuoi, o che rivendi) avere una piattaforma online ti permette di dare un boost e aumentare il tuo potenziale di vendita. Ma come avrai ben visto, esistono numerose piattaforme, e scegliere quella più adatta richiede attenzione e pianificazione.
  • Costruire un portfolio: Se sei un professionista creativo, un sito web è un biglietto da visita digitale. Spesso questo è uno dei casi più semplici da realizzare, e con qualche accortezza, potresti anche essere in grado in modo auonomo di pubblicare il tuo sito web.

Nonostante ci troviamo ancora nella fase iniziale del processo, potrai ben capire come affiancarti a uno specialista che ti aiuti a capire e ragionare su quali sono le tue reali esigenze può essere cruciale per trasformare questa impresa da catastrofica a “di successo” 🙂

Step 2: Pianificazione dei contenuti

Un sito web deve avere contenuti chiari e ben organizzati.
Le sezioni più comuni includono:

  • Homepage: Una panoramica che catturi l’attenzione dei visitatori.
  • Chi siamo: Informazioni su di te o sulla tua attività.
  • Servizi/prodotti: Dettagli su ciò che offri.
  • Contatti: Un modo per i visitatori di mettersi in contatto con te (es. modulo, email, indirizzo).

Questa può essere una base da cui iniziare, tenendo conto delle esigenze che ogni progetto può avere.

Step 3: Scegli un nome di dominio!

Il nome di dominio è l’indirizzo che gli utenti digiteranno per trovare il tuo sito (es. www.iltuosito.it). Ecco come sceglierlo:

  • Deve essere breve e facile da ricordare.
  • Rappresenta il tuo brand o il contenuto del sito.
  • Preferisci un’estensione comune come .it, .com, o .net, a seconda del tuo target.

Anche sulla scelta del nome c’è dietro uno studio, che include analisi di posizionamento, facilità nel poter essere ricordato e scritto in modo semplice. E indovina un po’? Anche qui, uno specialista sa perfettamente cosa consigliarti.

Step 4: Trova un servizio di hosting

Bene, ora facciamo che il tuo sito web sia un ristorante e l’hosting sia il locale dove lo apri. Ogni tipo di hosting rappresenta una diversa scelta di spazio in base alla quantità di clienti che ti aspetti di servire e al tipo di esperienza che vuoi offrire.

  • Hosting Condiviso: È come affittare uno spazio in un ristorante condiviso con altri cuochi. Paghi poco, ma lo spazio è limitato e se il ristorante è molto affollato, la qualità del servizio potrebbe risentirne. È ideale se il tuo ristorante è piccolo e ti aspetti pochi clienti, come un blog o un sito personale.

  • VPS (Virtual Private Server): Qui prendi un angolo del ristorante tutto per te, ma il resto del locale è ancora condiviso con altri. Hai più spazio e maggiore controllo, quindi puoi servire meglio i tuoi clienti. È perfetto per chi ha un ristorante con un buon numero di clienti ma non è ancora enorme, come un negozio online di medie dimensioni.

  • Cloud: Immagina di avere un ristorante che può crescere o ridursi in base alla quantità di clienti. Se c’è un picco di clienti, il ristorante si allarga automaticamente per accoglierli, e se i clienti sono meno, lo spazio diminuisce. È ideale se hai un ristorante in crescita o non sai esattamente quanto afflusso di clienti avrai.

  • Hosting Dedicato: È come avere un ristorante di lusso tutto per te. Non devi preoccuparti di condividere spazio o risorse con nessuno: hai tutto il locale per te, il che ti permette di offrire il massimo della qualità e del servizio. È costoso, ma perfetto se il tuo ristorante è molto grande o se gestisci un’attività ad alto traffico, come un grande e-commerce.

In sostanza, l’hosting è come scegliere il tipo di ristorante in cui aprire la tua attività: un piccolo bistrot, un angolo di un ristorante affollato, un locale che può crescere con la domanda o un ristorante esclusivo. La scelta dipende da quanto grande pensi sarà il tuo “business”!

Noi di Korea Studio lavoriamo con Aruba, Aruba Business e Siteground, ma la scelta è davvero ampia. Ce n’è per ogni portafoglio e/o esigenza.

E’ vero, le infrastrutture server non sono proprio simili a dei bistrot, ma hanno comunque il loro fascino.

Step 5: Scegli uno strumento per creare il sito

Qui iniziano ad entrare in gioco pareri che possono sfociare nel soggettivo, opinioni, workflow diversi e background specifici per ogni tipo di lavoro.
Come creare il sito web dipende moltissimo da quali sono le esigenze di ciascun progetto e/o attività, da quanto l’utente intende lavorarci in modo autonomo, da quanto grande deve essere l’infrastruttura.

Nonostante non sia sempre obbligatorio essere uno sviluppatore per creare un sito web, è sicuramente consigliabile avere delle solide basi, onde evitare di impazzire 🙂

Ecco alcune opzioni:

  • CMS (Content Management System): Piattaforme come WordPress (molto versatile), Joomla, PrestaShop (per e-commerce) o Wix (per progetti semplici).
  • Costruttori drag-and-drop: Strumenti come Squarespace o Weebly sono intuitivi e non richiedono competenze tecniche.
  • Sviluppo personalizzato: Se hai esigenze particolari, considera di affidarti a uno sviluppatore o a un’agenzia.
WordPress, semplicemente uno dei CMS più utilizzati nell’ultimo decennio. Accessibile sia a utenti con competenze di base, sia ai professionisti del settore.

Step 6 (l’ultimo!): Progetta il sito web

l design e la UX sono cruciali per il successo di un sito web.
Mai sentiti nominare?

Un design ben fatto non solo attrae i visitatori, ma migliora anche l’affidabilità del sito e rafforza il brand. La User Experience garantisce che il sito sia facile da navigare, con un percorso chiaro per l’utente, che trova rapidamente ciò che cerca. Inoltre, un buon design è ottimizzato per la velocità e per i dispositivi mobili, e deve essere accessibile a tutti, anche a chi ha disabilità. In sostanza, un design curato e una UX efficiente aumentano la soddisfazione degli utenti e la probabilità di raggiungere gli obiettivi del sito, come vendite o registrazioni.

Anche perchè diciamolo, quante volte ancora ti capita di visitare un sito web dal pc, e quante invece ti ritrovi a navigare con lo smartphone, magari fuori casa, nei tempi morti o in pausa pranzo

Riassunto: più il sito è realizzato in modo coerente e studiato sulla base dei principi universali di usabilità, maggiori possono essere i clienti ottenibili 😉

E dopo la pubblicazione?

A questo punto si potrebbe anche dire di aver realizzato il proprio sito web, ma ci sono ancora una serie di operazioni necessarie affinchè il frutto del tuo lavoro venga meritatamente visto da quante più persone possibili

1. Ottimizza per i motori di ricerca (SEO)

Pubblicato il sito web con i suoi bellissimi contenuti, bisogna fare in modo che papà Google (o qualunque motore di ricerca) se ne accorga. In sostanza, si tratta di indicizzare il tuo sito affinché quanti più utenti possibili possano incrociarlo nelle loro ricerche, e venire a conoscenza dei tuoi servizi. Ecco come:

  • Usa parole chiave pertinenti nei contenuti.
  • Ottimizza le immagini per tempi di caricamento rapidi.
  • Assicurati che il sito abbia una struttura chiara e link interni.

2. Monitora le prestazioni

Strumenti come Google Analytics e Search Console ti permettono di capire quante persone visitano il tuo sito, da dove provengono e come lo usano.

3. Aggiorna regolarmente

Un sito statico può diventare noioso. Pubblica nuovi contenuti, aggiorna le informazioni e migliora l’aspetto grafico nel tempo.

Dunque, ti serve un professionista?

Bene, siamo arrivati alla fine di queste breve e davver poco esaustiva guida (i passaggi sarebbero molti altri, e per praticità non li abbiamo elencati tutti). Come puoi aver immaginato, senza l’ausilio di qualcuno che progetti per te e si assicuri che tutto il processo venga svolto con efficienza e sicurezza, è davvero difficile realizzare un sito web che funzioni e sia stabile nel tempo.

Questo non significa che un utente, anche semplicemente per hobby o per volontà non possa cimentarsi nella realizzazione di un sito web. Ad oggi, numerose piattaforme permettono di realizzare in brevissimo tempo siti web esteticamente accettabili e con un discreto numero di funzionalità.
La professionalità di una persona specializzata interviene nel momento in cui il sito web non è più soltanto un qualcosa di fine a sé stesso, ma diventa parte di un progetto più ampio di comunicazione, organizzando e categorizzando le informazioni affinchè i vostri attuali e futuri clienti possano interagire nel migliore dei modi con i vostri servizi.

Korea Studio offre la realizzazione di siti web di piccole e medie dimensioni, e-commerce, blog e siti vetrina, a prezzi studiati sulla base di ogni singolo progetto. Contattaci se non vuoi impazzire, e parlaci della tua idea. 🙂

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